27 ottobre 2014

LA LUNA NON E' GRIGIA

Le immagini della Luna che conosciamo, o meglio, che ci vengono fatte conoscere, dipingono un panorama della sua superficie uniformemente grigiastro.Tuttalpiù brunastro o giallastro. In realtà, le vere immagini del satellite naturale terrestre mostrano ben altro.
La Luna è un caleidoscopio di colori cangianti e sorprendenti. I “mari”, per dire, sono prevalentemente di colore blu o arancione mentre i crateri tendono al rosa. Ciò riflette la differente composizione mineralogica e l’angolo di incidenza della luce solare. Se la osservate con un telescopio, potete verificarlo voi stessi di persona. Il Mare della Tranquillità, dove si dice allunò la prima spedizione dell’Apollo è blu.

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2 commenti:

Federico Barlotti ha detto...

Falso. Basta cercare un attimo su Google per scoprire che è una bufala grande quanto una casa.

FABIOSKY63 ha detto...

in realtà il contesto è veritiero...ma in questi termini... :)

l'occhio umano NON ha una sensibilità sufficiente a percepire le diverse tonalità di croma che la Luna ci da in funzione della rifrazione, diffrazione, riflessione, e diffusione, dell'intera gamma di frequenze -visibili (RGB) ed invisibili (IR e UV) anche se in gran parte NON trasmesse quest'ultime- che vengono emesse dal Sole e "interferite" dal suolo selenico e dalla nostra atmosfera... o_O

l'unico modo per poter percepire queste variazioni di croma è di "ri-equalizzare" al bianco di riferimento (punto) "standard" l'immagine -che è giallo-grigia "al naturale"- presa con un telescopio, e\o camera, e saturarne il colore di un bel po'...questo ci permetterà di ottenere una differenziazione cromatica adeguata a distinguere -alla nostra vista RGB- la differente composizione mineralogica ed il relativo croma di base RAPPORTATO alla nostra capacità di percezione delle tre frequenze base...

quello che denominiamo RGB, il red + il green +il blue! e ai quali colori sono tarati tutti i sensori delle macchine fotografiche standard che ovviamente, attraverso le circuitazioni elettroniche, in appositi filtri elettronici oggi digitali, tagliano e "abbassano" l'interferenza IR (sotto il red) e UV (sopra il blue) delle frequenze che altrimenti "abbaglierebbero" gli stessi sensori, e di conseguenza la nostra vista, trasformando quel giallo-grigio lunare, così "naturale" ai nostri occhi, in bianco OLTRE (verso l'UV) il punto standard... o_O

se si vedesse nel suo VERO colore -la bufala partenopea- sarebbe più o meno color "cacca di bimbo"...probabilmente con "venature e macchie" color verde marcio e azzurrognole! ah!ah! al che diremmo -ai nostri occhi, e loro a noi- è immangiabile!.. :D

per chi volesse approfondire l'argomento consiglio una trattazione del 2011 reperibile in rete del divulgatore scientifico Daniele Gasparri...sintetica, efficace, e priva di "bufala"!..

salutiamo... :)

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