MIO AVVISTAMENTO - CONSIDERAZIONI PERSONALI


13 Febbraio 2010

Come accennato nel mio precedente scritto ho avuto anche altre esperienze di interazione e contatto con diversi esseri extraterrestri durante la mia vita.
La maggioraza dei miei contatti, a parte il mio incontro con un uomo extraterrestre avvenuto a Genova link, sono avvenuti per lo più in quelle che vengono definite visioni notturne, "sogni" che non sono normali sogni, viaggi fuori dal corpo o comunque, se si vuole dare un senso più ampio senza etichettare la cosa, i miei incontri sono avvenuti su un piano dimensionale differente dal nostro ma che compenetra ugualmente la nostra realtà fisica, dal momento che le diverse dimensioni coesistono.
Senza addentrarmi nei dettagli, sono stata visitata da esseri extraterrestri dalla forma umana simile alla nostra, da un draconiano, e, ho vissuto anche un prelevamento da parte degli esseri conosciuti come i grigi. Tutte creature queste, e rivolgendomi in special modo alle ultime due le quali sono così tanto scioccamente insultate e additate come demoniache e maligne da taluni, e quindi, a dispetto di tutta quella disinformazione negativa che circola sul loro conto, posso testimoniare che non sono minimamente affatto esseri ostili ma anzi, con sicurezza dico che sono neutralmente benevoli, aggiungendo anche che emanavano energia positiva.
    
AVVISTAMENTO

In un giorno dell'estate 1999, durante la mia adolescenza, un altro ricordo è riaffiorato nella mia mente sotto forma di 'flash'. Si tratta di un ricordo concernente un magnifico avvistamento di navicella extra-planetaria rimosso a causa di un evento di missing-time.
Il fatto accadde mentre mi trovavo tra le file degli allora vigneti che a quel tempo erano situati su una parte della collina del terreno che circonda la mia casa, durante un magnifico tramonto estivo o primaverile e risalente, in base a ciò che sento - poiché è bene fidarsi del proprio sentire che è sede di verità - alla mia infanzia, o al massimo all'inizio della mia adolescenza.
Non ero sola: c'era anche mia madre ma lei purtroppo - che ha visto un UFO in altra occasione e per la precisione nel 1978 - , di questo non ricorda nulla ancora ad oggi poichè diversamente da me il ricordo non le è riaffiorato.
Quella sera di cielo azzurro limpido e terso mentre il sole era da pochissimo tramontato, e vivide e accese sfumature aranciate dipingevano l'orizzonte ovest frastagliato dal profilo delle montagne, uno scintillante velivolo extraterrestre di colore grigio chiaro luminoso, avente la forma di due scodelle rovesciate assottigliate ai bordi apparve a una distanza notevolmente ravvicinata.


La forma del ricognitore nell'immagine assomiglia considerevolmente a quello da me visto

Non saprei stimare una distanza precisa ma era molto grande in cielo e se posso fare un qualche paragone direi che portava le dimensioni di un pallone da rugby.
Il ricognitore come dicevo, apparve per qualche secondo (ovviamente questo è solo quello che ricordo e non posso sapere se è durato molto più nel tempo in precedenza e che non rammento), poi scomparì, o meglio, si rese invisibile, e lo fece in un modo incredibile.
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Non scomparve semplicemente sparendo di colpo tutto per intero alla vista ma, lo fece gradualmente e in un modo davvero singolare: improvvisamente una luce scintillante comparve all'estremità dell'angolo sinistro del velivolo (rispetto a me che guardavo) e iniziando ad avanzare, velocemente avviluppava regolarmente man mano sempre più tutto il resto della nave stellare, mentre dietro di sè, al posto delle porzioni precedentemente occupate dal corpo della navicella, si vedeva null'altro che il cielo, mentre davanti a sè, quel che rimaneva e ancora per poco, della forma visibile del ricognitore.

La fulgida luce originatasi da sinistra, velocemente avanzava e faceva svanire man mano il velivolo per concludersi e spegnersi all'estremità destra. Ho potuto vedere in modo soddisfacente 'l'operazione' - nonostante fu velocissima, di un secondo o al massimo due - in cui la navicella al passaggio della luce man mano si 'cancellava' e si mimetizzava con lo sfondo del cielo!

Ma ecco che una volta completata l'operazione di invisibilità e il velivolo 'sparito' quindi dalla vista, poco più in là sulla destra, un altro velivolo uguale al precedente apparve per un secondo o due - o era sempre lo stesso che si era spostato di pochi metri sempre sulla stessa traiettoria orizzontale - e poi esso ripeté l'identica operazione di invisibilità per mezzo della stessa avvolgente e scintillante luce.

Il velivolo (o i due velivoli) anche se invisibile ai miei occhi (e a quelli di mia madre) era sempre lì nella nostra dimensione ma spostato su una frequenza che noi non possiamo captare con i nostri primitivi sensi creando l'illusione che non ci sia nulla dove non possiamo o non vediamo nulla: questo ho compreso da questo avvistamento.
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Diventa quindi evidente capire che gli extraterrestri possono ugualmente essere presenti nella nostra atmosfera anche se noi non li vediamo.

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Sono senza dubbio convinta che i "rapimenti" alieni altro non sono che una metodologia finalizzata all'evoluzione spirituale della razza umana e sono sempre avvenuti fin da quando l'uomo è stato creato dai popoli stellari milioni di anni fa.
Così, diventa chiaro capire che le abduction sono uno dei fattori chiave, se non quello principale, dell'evoluzione della specie umana attraverso la storia mediante lavori d'ingegneria genetica attuati dai popoli stellari.

E oggi attraverso i rapimenti correnti sta prendendo piede un nuovo tipo di umanità con instillati dentro di sè nuovi paradigmi e valori di vita basati sul rispetto, la pace, la compassione e l'Amore per tutte le forme di vita e con la conseguente manifestazione di una Coscienza, Consapevolezza e Spiritualità di gran lunga più evolute.
Lo sanno bene i nativi Amaricani i quali, avendo una profonda comprensione del fenomeno delle abduction ma soprattutto avendo mantenuto sempre vivo il loro intimo legame con le Stelle, vedono i rapimenti extraterrestri come una vera e propria iniziazione, una delle più alte esperienze spirituali che l'essere umano ha l'opportunità di vivere.
E questo è provato, e lo si deduce da tutti quei determinati e precisi fattori che compaiono nel soggetto nel tempo dopo che ha vissuto un'abduction aliena, fattori che accomunano centinaia e centinaia di rapiti nel mondo, e che anche io ad ugual modo ho sperimentato e continuo a vivere.

Dall'anno in cui ho ricordato la parte iniziale della mia abduction link, gradualmente è avvenuta in me una radicale e graduale mutazione interiore di crescita spirituale, espansione della consapevolezza e della coscienza.
Per esempio, volendo citare solo alcuni dei cambiamenti che in me sono insorti: c'è stato un giorno di cui ho ancora oggi il ricordo particolarmente vivo, un giorno in cui ho improvvisamente iniziato a "percepire", "sentire" la Vita scorrere in me, attraverso me, e di sentirmi in comunione con Tutto e parte de Tutto. E' difficile dover tradurre a parole ciò che provai ma fu un qualcosa di unico e grandioso mai sperimentato prima in vita mia; una esperienza questa che ti porta inevitabilmente a rivedere tutte quelle concezioni limitate che fino a quel momento credevi e comprendevi. Cominciai a sentire quella cosa che chiamiamo 'Dio' proprio dentro di me e iniziai a divenire consapevole dell'esistenza di questa Sorgente/Dio che racchiude e contiene tutti i viventi, e che  iniziai a concepire e a vedere come pura Luce, e alla comparsa di una estrema sensibilità e rispetto per la sacralità di questa Luce insita nella natura e in tutte le sue creature grandi e piccole. Il tutto fu accompagnato dal manifestarsi della visione di una nuova coscienza Cosmica, vedendo la Terra come una piccola cellula vivente di un Universo vivo, intelligente ed interconnesso. Da quel giorno vidi la Vita e le bellezze del creato con occhi nuovi e compresi cose che prima non conoscevo. Il mio rapporto con la società, la quotidianità, con la vita sono cambiati. Io sono cambiata totalmente. Mi sono trovata a conoscere, pensare, sentire e a percepire dentro di me cose di cui prima non ero consapevole o non conoscevo.

Di seguito l'elenco dei principali fattori che si presentano dopo l'esperienza di un'abduction / IR4 (studio di Richard Boylan Ph.D tratto dal libro "Incontri ravvicinati tra Umani ed Extraterrestri"):

- L'insorgere di una nuova coscienza Cosmica;
- Attrazione per una spiritualità basata sulla presenza di una Fonte Suprema in tutta la natura e del rispetto e della compassione per tutte le forme di vita considerate collegate tra loro e gli esseri umani;
- Sensazione ossessiva di aver una missione da compiere acquisita durante l'incontro ravvicinato, che può essere chiara, vaga o inconscia;
- L'insorgere o l'aumento, di facoltà extrasensoriali;
- Improvvisa e inspiegabile estraneità e disagio sociale;
- L'insorgere dell'interesse per la salvaguardia dell'ambiente;
- Irresistibile necessità di scoprire di più su se stessi e sul cosmo;
- Desiderio intenso di rivedere gli ET con cui si ha avuto contatto;
- Senso di una parziale eredità extraterrestre, perché si condivide uno o più punti di vista dell'ET sulla situazione della Terra, o perché si possiede un patrimonio genetico in comune con gli alieni, o perché in qualche modo si ha un genitore biologico alieno, o perché si prova la sensazione di essere nati "altrove";
- La sensazione che il proprio destino sia con gli ET, altrove nella galassia, o di dover raggiungere la propria vera casa, un pianeta mostrato dagli ET;
- La sensazione che un evento imminente, un avvenimento epocale accadrà nel breve futuro e trasformerà tutta la nostra realtà così come la conosciamo.

Oggi, se mi volto indietro non mi riconosco più in quella che ero prima che iniziasse la mia trasformazione per via della mia abduction, sembra quasi fosse stato una sorta di Zero-Point; certo, sono sempre io ma è come se mi fossi risvegliata, rinata in miglior essere. Questo mio radicale cambiamento logicamente non è passato certo inosservato ai miei familiari, specie mia madre, e oggetto di non poche incomprensioni da parte sua, ora risolte.
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Tutto quello che adesso mi interessa e che anima la mia vita è dare il mio piccolo contributo al cambiamento per il nuovo mondo che sta arrivando, un mondo che sento arrivare e che attendo come molti altri addotti nel mondo. Attendo il giorno del Contatto con i popoli Extraterrestri, sarà una tappa inevitabile per l'essere umano.
E tanti sono quelli tra di voi che mi hanno scritto confermandomi di provare la medesima inconfondibile sensazione di attendere quel "qualcosa" che presto avverrà nel nostro mondo, identificandolo in vari modi: nuova era; contatto imminente con gli extraterrestri; cambio dimensionale;.... tutto è correlato.
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Quel qualcosa comprende tutte queste cose.
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Sono stanca di questo mondo materialistico, violento, ottenebrato dalla menzogna, la cui umanità ancora "dorme" in un certo senso, e in cui i più non fanno nulla in prima persona per cambiare positivamente il mondo, preferendo delegare che lo facciano altri quel qualcosa, o aspettano che altri prendano l'iniziativa o che altri ancora ci salvino al posto nostro (magari gli Extraterrestri come qualcuno spera ancora) lasciandosi così manipolare ancora e ancora dal Potere che perdura da secoli... non è forse ora arrivato il momento di ri-svegliarci, di riscoprire il nostro potere di cambiare le cose?

A tal proposito vorrei citare le illuminanti parole di Howard Storm:

Dalla NDE (near death exsperience - esperienza di premorte) di Howard Storm:

"Quando ho parlato con 'Loro' del futuro, e questo potrebbe sembrare banale, mi hanno evidenziato che possediamo il libero arbitrio. Se cambiamo modo di agire, allora possiamo cambiare il futuro che mi han fatto vedere.
Mi hanno mostrato una visione del futuro, durante la mia esperienza, basata su come ci comportavamo in quel momento negli Stati Uniti. Mi è stato mostrato un futuro in cui si verificava una forte depressione economica in tutto il mondo. (Non vi sembra di aver sentito già questa notizia? NdR)
Se volessimo cambiare il nostro comportamento, però, allora il futuro sarà diverso. Chiesi loro com'è possibile cambiare di colpo il comportamento di tante persone, facendo presente che sarebbe difficile, se non impossibile, cambiare qualsiasi cosa sulla Terra, tanto che provarci, mi sembrava una missione senza speranza.
I miei Amici mi spiegarono molto chiaramente che tutto quel che ci vuole per cambiare in meglio è una sola persona che ci provi.
L'unico modo per cambiare il mondo è quello di iniziare con una sola persona, perchè poi diventano due, che diventeranno tre, e così via.
Questo è l'unico modo per iniziare un grande cambiamento." (Rev. Howard Storm)

CONCLUSIONE

Sulla Terra sta attualmente manifestandosi l'umanità che vivrà nella nuova Era prossima a venire: è il 5° Mondo annunciato dai Nativi Americani, annunciato da tutte le antiche culture, e dai testi e antiche profezie.
Verrà, prima o poi, il tempo in cui l'uomo, divenuto cittadino dell'Universo ed entrando a far parte della Confederazione Galattica, vivrà finalmente al fianco dei suoi fratelli e creatori extraterrestri, libero di viaggiare nel cosmo, libero dalle illusioni che ora posseggono la sua vita.
Non posso che continuare a ribadire che gli avvistamenti, i contatti e le abduction da parte degli esseri extraterrestri influiscono senza ombra di dubbio in modo positivo sull'evoluzione umana.
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Le esperienze di contatto con le Intelligenze Extraterrestri aprono le porte del cuore, della mente e accelerano l'evoluzione spirituale rendendoci Liberi nel riscoprire noi stessi; e spalancano una finestra sul Cosmo, verso nuove entusiasmanti dimensioni della Vita, catapultandoci e proiettandoci oltre i confini di questa misera ed effimera realtà.

Annalisa

NOI E GLI EXTRATERRESTRI



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